Al lavoro su sentieri e cammini della Valle del Salto
Al lavoro su sentieri e cammini della Valle del Salto

Al lavoro su sentieri e cammini della Valle del Salto

Articolo tratto da: Corriere di Rieti - 8 novembre 2017 di Francesca Sammarco

Pescorocchiano, L'organizzazione di volontariato valledelsalto.it impegnata da oltre 20 anni.

Al lavoro su sentieri e cammini della Valle del Salto

PESCOROCCHIANO (f.s.) "Sentieri e cammini della valle del Salto": l'organizzazione di volontariato valledelsalto.it, impegnata da oltre 20 anni nella riscoperta, protezione e valorizzazione dei beni culturali e ambientali della Valle del Salto, segnala importanti novità a ottobre "che potrebbero presto dare un nuovo impulso al oprogramma "Sentieri e monumenti", presentato da valledelsalto.it in una mostra grafica e fotografica dedicata alla riscoperta di siti e resti di mura in opera poligonale della Valle del Salto e dintorni "La Valle del Salto nei disegni e nei racconti dei viaggiatori europei dell'Ottocento" nell'agosto 2010 a Palazzo Maoli (Petrella Salto), con il contributo del Comitato Lazio della Federazione italiana escursionismo  e presentando il Sentiero europeo E1 (da Capo Nord a Capo Passero). Molti volontari, soprattutto giovani, che parteciparono tra il 2010 e il 2013 al progetto ripulendo i sentieri, cui si sono aggiunti interventi delle istituzioni locali con fondi europei.

Dal 23 al 28 ottobre, dopo sette anni, Severino Rungger, responsabile nazionale della FIE per i sentieri europei che attraversano l'Italia (E1, E5, E7, E10, E12), ha effettuato sopralluoghi sul tratto E1 del Salto (oltre 40 km.), identificando gli interventi tecnici necessari per migliorarne e adeguarne la percorribilità, con l'obiettivo di inaugurarlo entro il 2018 nell'ambito di una manifestazione internazionale a maggio in Sicilia dove il sentiero ha il suo naturale punto di arrivo. Rungger è stato affiancato dai volontari di valledelsalto.it, Gruppo escursionistico Provincia di Roma e Startrekk.

Il sopralluogo del tratto dell'E1 sa D. Elpidio a Corvaro, che concide con il tratto del Cammino naturale dei Parchi (430 km. da Roma a L'Aquila attraversando sette aree protette in 4 settimane e 25 tappe), è stato effettuato insieme ai guardiaparco della Riserva montagne della Duchessa. Rungger ha incontrato i rappresentanti dei comuni di Pescorocchiano e Petrella, il coordinatore dell'Area interna Monti Reatini, Gaetano Micaloni, e il direttore della Riserva, Alberto Foppoli. Nei prossimi mesi la FIE prevede di effettuare altri sopralluoghi sul tratto dell'E1 a nord (Valle del Velino) e di quallo a sud (Marsica) della Valle del Salto.