La Cripta di S. Giovanni in Leopardo

LA MOSTRA
“ADOTTA UN MONUMENTO DELLA VALLE DEL SALTO”
DEL 1997

La mostra è stata l’unica del programma “Adotta un Momunento della Valle del Salto”.

È stata esposta:

  • Torano, Sala S. Sebastiano, da novembre 1997 a marzo 1998
  • Rieti, Biblioteca comunale, autunno 1998
  • Borgorose, centro storico all’aperto, estate 2002
  • S. Elpidio, Edificio Scolastico, ottobre 2008
  • Petrella Salto, Palazzo Maoli, agosto 2010

 

 I BENI ARCHEOLOGICI E MONUMENTALI
DELLA VALLE DEL SALTO


LA VALLE DEL SALTO
DESCRIZIONE GENERALE

LA VALLE DEL SALTO CRONOLOGIA
E STORIA DAL IX SEC. A.C. – 1997

LA VALLE DEL SALTO CRONOLOGIA
E STORIA DAL IX SEC. AL 1236

LA VALLE DEL SALTO CRONOLOGIA E STORIA DAL 1236 AL 1997

1000 REPERTI ARCHEOLOGICI DELLA VALLE DEL SALTO IN MUSEI E DEPOSITI DI ROMA

AREE ARCHEOLOGICHE E MONUMENTALI DELLA VALLE DEL SALTO: OLTRE 200 I SITI

 

LA STORIA DELLA CRIPTA DI S. GIOVANNI IN LEOPARDO
DALLE ORIGINI ALLA DEVASTAZIONE DEL 1984

 
LA CRIPTA DI S. GIOVANNI IN LEOPARDO – MONUMENTO SIMBOLO DEL PROGRAMMA ADOTTA UN MONUMENTO DELLA VALLE DEL SALTO
 
LA CRIPTA DI S.GIOVANNI IN LEOPARDO – CRONOLOGIA E STORIA DAL V SEC. A.C. AL 1996

I RESTI DEL SANTUARIO PAGANO E DELLA CHIESA CRISTIANA DI S. GIOVANNI IN LEOPARDO
 
LA CHIESA DI S. GIOVANNI IN LEOPARDO NEL 1830
 
MONUMENTO NAZIONALE DOCUMENTI 1894-1896
 
ELEMENTI ARCHITETTONICI DELLA CHIESA DI S. GIOVANNI IN LEOPARDO ORA NELLA CHIESA DI S. ANASTASIA
 
IL RESTAURO DELLA CHIESA DI S. GIOVANNI IN LEOPARDO NEL 1981
 
LA DEVASTAZIONE DELLA CHIESA DI S. GIOVANNI IN LEOPARDO NEL 1984

LA DEVASTAZIONE DELLA CHIESA DI S. GIOVANNI IN LEOPARDO NEL 1984
 
I CINQUE CAPITELLI RUBATI NELLA CHIESA DI S. GIOVANNI IN LEOPARDO NEL 1984
 
FOTO DI CAPITELLO DELLA CHIESA DI S.GIOVANNI IN LEOPARDO

FOTO DI CAPITELLO DELLA CHIESA DI S.GIOVANNI IN LEOPARDO
 
FOTO DI CAPITELLO RUBATO DELLA CHIESA DI S.GIOVANNI IN LEOPARDO
 
FOTO DI CAPITELLO RUBATO DELLA CHIESA DI S.GIOVANNI IN LEOPARDO

FOTO DI CAPITELLO RUBATO DELLA CHIESA DI S.GIOVANNI IN LEOPARDO
 
FOTO DI CAPITELLO RUBATO DELLA CHIESA DI S.GIOVANNI IN LEOPARDO

FOTO DI CAPITELLO RUBATO DELLA CHIESA DI S.GIOVANNI IN LEOPARDO
 
FOTO DI CAPITELLO DELLA CHIESA DI S.GIOVANNI IN LEOPARDO
 
BREVE NOTE STORICHE
 

 

ISTITUZIONI COMPETENTI PER LA PROTEZIONE E VALORIZZAZIONE DEI BENI ARCHEOLOGICI E MONUMENTALI DELLA VALLE DEL SALTO

 
ISTITUZIONI COMPETENTI PER LA PROTEZIONE E VALORIZZAZIONE DEI BENI ARCHEOLOGICI E MONUMENTALI DELLA VALLE DEL SALTO
 
ADOTTA UN MONUMENTO DELLA VALLE DEL SALTO

LA CHIESA DI S. MARTINO DI TORANO

MOSTRA FOTOGRAFICA
"ADOTTA UN MONUMENTO DELLA VALLE DEL SALTO"

ideata e realizzata da: Cesare Silvi e Stephanie Westbrook

con il contributo di: Carlo Proia, Enzo Di Marco, Vania Ricciardi, Adriano Ruggeri

Sono stati consultati i lavori e le pubblicazioni dei seguenti studiosi e esperti: G. Alvino, E. Armani, G. Filippi, A. Reggiani, A. Staffa

Elaborazione grafica delle tavole di: Andrea Maguolo

Principale sponsorship finanziaria per la realizzazione delle tavole: di Cesare Silvi e Stephanie Westbrook

Ospitalità presso la Sala S. Sebastiano di Torano: Cortesia della Parrocchia di Torano

Inaugurazione domenica 30 novembre 1997 ore 10.00
Torano (Valle del Salto, Borgorose, Rieti)
Piazza S. Sebastiano, Sala S. Sebastiano

Adottare un monumento significa averne cura, proteggerlo, farne conoscere il valore, impedire che sia dimenticato e abbandonato al degrado. Tutti possono adottare un monumento: istituzioni, imprese industriali, agricole e artigiane, banche, scuole, associazioni culturali e sportive, studenti e cittadini di qualunque professione e mestiere. L’adozione dei monumenti, in forme diverse, è un’esperienza diffusa sia in Italia che in altri paesi.

La mostra fotografica “Adotta un Monumento della Valle del Salto”, che si inaugura domenica 30 novembre 1997 a Torano, presso la Sala S. Sebastiano, concessa per cortesia della locale Parrocchia, è mirata a far conoscere l’omonimo programma, riproponendo, attraverso 27 tavole con immagini e testo, il tema della riscoperta, protezione e valorizzazione dei beni archeologici e monumentali della Valle del Salto, di cui 18 dedicate alla Cripta di S. Giovanni in Leopardo, dalle origini alla devastazione del 1984.

La mostra è stata realizzata con il contributo professionale e finanziario di un ristretto numero di privati cittadini, sostenuti anche da associazioni, quali l’Associazione Culturale Amici della Sabina e l’Archeoclub di Pescorocchiano, e istituzioni quali la Soprintendenza Beni Artistici e Storici di Roma. Quest’ultima ha autorizzato, per esempio, la riproduzione e l’esposizione nella mostra delle foto dei cinque capitelli rubati nel 1984 dalla Cripta di S. Giovanni in Leopardo.