Adotta un Monumento della Valle del Salto

“Adotta un Monumento della Valle del Salto”
di Cesare Silvi 

Nella Valle del Salto o Cicolano tracce importanti della sua storia si trovano un po’ dappertutto. Ogni piccolo centro ha praticamente i sui resti archeologici e i suoi monumenti e, molti di questi, sia nel passato che più recentemente sono stati ampiamente studiati.
I resti relativi all’assetto più antico del territorio, epoche preromana e romana, quali i terrazzamenti in opera poligonale, conobbero nell’ottocento una significativa, anche se breve notorietà, anche per le frequenti visite di viaggiatori stranieri, tra cui il più noto è l’inglese Sir Cavaliere Edward Dodwell.

A far conoscere le antichità della Valle del Salto contribuirono inoltre a cavallo del 1900 il Martelli e il Lugini.
Negli ultimi decenni sono stati effettuati numerosi studi che coprono praticamente tutti i periodi storici.

Nonostante la ricchezza delle conoscenze disponibili sul patrimonio storico e culturale della Valle, questo è praticamente sconosciuto ai suoi abitanti.

Il programma “Adotta un monumento della Valle del Salto”,  proposto e avviato nel 1996 da un ristretto gruppo di cittadini, ha origine con l’idea di promuovere l’adozione, ogni anno, di un importante monumento della Valle del Salto, cominciando da due monumenti “simbolo”,  la Cripta di S. Giovanni in Leopardo (Borgorose) e la Grotta del Cavaliere di Alzano (Pescorocchiano).
Il primo evento pubblico di questo programma fu la realizzazione nel 1997 di una mostra di 26 tavole su forex di 1m x 0,80m  con fotografie, immagini e testo, dedicata a una rassegna dei beni archeologici e monumentali della Valle del Salto e alla Cripta di...